Grana dat et vina: una sana tradizione alimentare millenaria

“Grana dat et vina” (…che dà grano e vino) è l’etimologia storica da cui prende il nome il Comune di Gravina in Puglia che quest’anno ospita la VI edizione de “I Sapori del Grano”, manifestazione internazionale organizzata da L’Albero verde della Vita – APS – Ente del Terzo Settore.

La kermesse della VI edizione de “I Sapori del Grano” avrà inizio venerdì 13 settembre 2024 presso l’ex convento di Santa Sofia sito in via Donato Cristiani, 43 alle ore 17:00 con il taglio del nastro a cui farà seguito, alle ore 18.00, nella sala conferenze del piano terra, un convegno dal titolo, appunto “Grana dat et vina: una sana tradizione alimentare millenaria”.

Propri della millenaria cultura contadina della Puglia Italica, il grano ed il vino sono gli alimenti alla base della “dieta mediterranea” e della “Buona Alimentazione”.

Agli indirizzi di saluto del dott. Fedele LAGRECA, sindaco del comune di Gravina in Puglia, della dr.ssa Marienza SCHINCOassessore attività produttive; zona artigianale; polizia locale; protezione civile; conservazione e valorizzazione antichi mestieri; bosco difesa grande, che si ringrazia per aver accolto l’iniziativa con entusiasmo e nel più alto spirito collaborativo, anche attraverso la concessione del patrocinio comunale, della dr.ssa Mariagrazia MAZZARACOpresidente de L‘Albero Verde della Vita, insigni relatori del mondo accademico, universitario, religioso, diplomatico, istituzionale, associativo, si confronteranno su tematiche quali l’alimentazione consapevole, l’agricoltura dei cereali, l’ambiente, l’economia, la sostenibilità, la dimensione sociale, la “misnura della sostenibilità nell’agrifood” con il dott. Michele ZEMA, responsabile commerciale CSQA certificazioni.

“Perseguire una “Buona Alimentazione” alla luce degli obiettivi di Agenda 2030, favorire a tutti l’accesso al cibo, proteggere la salute contribuendo a preservare gli stock di capitale territoriale, umano, naturale, economico e sociale sono, in estrema sintesi, le linee strategiche del Goal 2, in materia di alimentazione.

Una “Buona Alimentazione” ed un’attenta campagna contro lo spreco alimentare, sono temi strettamente interconnessi tra loro e capaci di impattare positivamente sul Goal 2 e, quindi, di contribuire a portare il mondo su un Sentiero di Sviluppo Sostenibile” accenna nel suo intervento il prof. Gian Paolo CESARETTI, presidente della Fondazione Simone Cesaretti, componente del “Comitato dei Coordinatori” dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ASviS), co-coordinatore del Gruppo di Lavoro ASviS per il Goal 2 “Sconfiggere la fame” di Agenda 2030. 

Una Buona e Sana Alimentazione non può prescindere dall’esame della cerealicoltura attraverso un dialogo intergenerazionale. Il prof. Savino DE FACENDIS, autore del libro “La civiltà del grano” ci farà viaggiare nel tempo scorrendo immagini della civiltà contadina; dal neolitico ai giorni nostri come è cambiata la produzione agricola, l’alimentazione, gli stili di vita ed oggi…cosa si sta facendo per salvaguardare la qualità del frumento come alimento?

Fa eco al prof. DE FACENDIS l’intervento del dott. Vincenzo CARRASSO sommelier dal 2001 e delegato Murgia dal 2022; degustatore e docente AIS; coordinatore regionale per la didattica AIS, degustatore di olio AIS: un buon bicchiere di vino non può mancare sulle nostre tavole e Gravina è pronta a soddisfare i palati più raffinati con le sue eccellenze abbinando sapientemente il buon cibo con il buon vino anche in contesti internazionali.

“I Sapori del Grano è una manifestazione d’interscambio culturale a carattere internazionale e diffusione nazionale” spiega il presidente de L’Albero Verde della Vita dr.ssa Mariagrazia Mazzaraco “che in questa sesta edizione vede quale paese ospite la Repubblica di Albania. Si è scelto l’ex convento di Santa Sofia nel comune di Gravina appunto perchè nell’annessa chiesetta è ospitato il mausoleo della duchessa Angela Castriota Scanderberg, discendente dell’abile condottiero, stratega e diplomatico albanese di nobile linguaggio Giorgio Castriota Scanderberg. La storia ci ricorda che, a seguito della morte di Giorgio, l’Albania fu nuovamente preda dei Turchi: fu un periodo di forti migrazioni tanto che intere famiglie albanesi per fuggire alla persecuzione, si rifugiarono prima e stabilirono poi, in Gravina, proprio nel rione detto “dei Greci” ovverosia quello in cui sorge la chiesa di Santa Sofia da allora divenuta patrona dei credenti cattolici ed ortodossi. Nello spirito internazionale che contraddistingue L’Albero Verde della Vita si è pensato di intrattenere gli ospiti con eventi inclusivi di cooking show ispirati alla gastronomia locale ed albanese”.

Alle ore 20.30 il chiostro del convento di Santa Sofia si trasforma in una cucina a cielo aperto per apprezzare e degustare la “cialledda fredda ed il “piatto del brigante” – piatti tipici della cucina gravinese – ed una buona “dromësa”, tipica della tradizione arbëreshë: uno spettacolo gastronomico didattico narrato altamente coreografico ed interattivo con il pubblico in cui si sveleranno i segreti del buon cibo.

Tutto in uno scenario gastronomico di eccellenza: dalla terra alla tavola. Un potpourri di colori e sapori esposti dalle aziende agricole locali Colli d’Oro di Angela RagusoCantine Fiore di Raffaele FioreDonna Maddalena ssa di Domenico Laddaga, Gran Forno di Giannino Paterno SrlCaseificio Artigianale dei F.lli Derosa Srl., la lucana Vera società cooperativa di Michele Raguso

La manifestazione è stata insignita con la Medaglia di Rappresentanza del Senato della Repubblica e ha ricevuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, i patrocini della Commissione Europea per la Rappresentanza in Italia, del MAECI – Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica, del MAECI – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del MASAF – Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dell’Ambasciata della Repubblica di Albania, del Consolato Generale d’Albania, dell’Istituto Internazionale I.A.M.B., dell’IDI – Istituto Diplomatico Internazionale, della PAMI – Pontificia Accademia Mariana Internazionale – Stato Città del Vaticano, della Konferenca Ipeshkvnore e Shqipërisë – Conferenza Episcopale dell’Albania, di Albania Letteraria, dell’ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, della Regione Puglia, del Comune di Gravina in Puglia, dell’AIS Puglia Murgia, di Cerealia, della EFFELABEL – Europe For Festivals.

Per chi non potesse essere presente ma avesse ugualmente piacere a seguire la diretta streaming basterà collegarsi al seguente link o inquadrare il QR CODE riportato:

https://www.comune.gravina.ba.it/i-sapori-del-grano-vi-edizione

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