“What if… green?”
Sviluppo sostenibile e Intelligenza Articiale: un binomio con opportunità e rischi
L’Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del Terzo Settore, martedì 28 maggio 2024 alle ore 10:00, presso il Frantoio dei Saperi, Salvatore Fumo – sala Consiliare del Comune di Castiglione Cosentino (CS), sita in p.zza Vittorio Veneto, 16, invita la cittadinanza al convegno intitolato “What if… green?: cosa succederebbe se tutto fosse e dovesse essere verde”. L’Albero Verde della Vita è attenta a quel fenomeno in continua evoluzione che è la transizione ecologica, ossia processo di innovazione tecnologica e rivoluzione ambientale, che favorirà economie circolari atte al rispetto della sostenibilità ambientale negli aspetti della riduzione attiva delle emissioni per il miglioramento della qualità dell’aria e il contrasto all’inquinamento atmosferico nei settori della mobilità, del riscaldamento domestico e dell’agricoltura, per il rispristino degli ecosistemi anche attraverso l’impiego di energie sostenibili, l’economia circolare e la cosiddetta riduzione passiva.
L’Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del Terzo Settore, martedì 28 maggio 2024 alle ore 10:00, presso il Frantoio dei Saperi, Salvatore Fumo – sala Consiliare del Comune di Castiglione Cosentino (CS), sita in p.zza Vittorio Veneto, 16, invita la cittadinanza al convegno intitolato “What if… green?: cosa succederebbe se tutto fosse e dovesse essere verde”. L’Albero Verde della Vita è attenta a quel fenomeno in continua evoluzione che è la transizione ecologica, ossia processo di innovazione tecnologica e rivoluzione ambientale, che favorirà economie circolari atte al rispetto della sostenibilità ambientale negli aspetti della riduzione attiva delle emissioni per il miglioramento della qualità dell’aria e il contrasto all’inquinamento atmosferico nei settori della mobilità, del riscaldamento domestico e dell’agricoltura, per il rispristino degli ecosistemi anche attraverso l’impiego di energie sostenibili, l’economia circolare e la cosiddetta riduzione passiva.
L’Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del Terzo Settore, martedì 28 maggio 2024 alle ore 10:00, presso il Frantoio dei Saperi, Salvatore Fumo – sala Consiliare del Comune di Castiglione Cosentino (CS), sita in p.zza Vittorio Veneto, 16, invita la cittadinanza al convegno intitolato “What if… green?: cosa succederebbe se tutto fosse e dovesse essere verde”. L’Albero Verde della Vita è attenta a quel fenomeno in continua evoluzione che è la transizione ecologica, ossia processo di innovazione tecnologica e rivoluzione ambientale, che favorirà economie circolari atte al rispetto della sostenibilità ambientale negli aspetti della riduzione attiva delle emissioni per il miglioramento della qualità dell’aria e il contrasto all’inquinamento atmosferico nei settori della mobilità, del riscaldamento domestico e dell’agricoltura, per il rispristino degli ecosistemi anche attraverso l’impiego di energie sostenibili, l’economia circolare e la cosiddetta riduzione passiva.
“Lo Sviluppo sostenibile, declinato secondo le indicazioni di Agenda 2030 dell’ONU, è un problema complesso di non facile soluzione. Basti già pensare ai 17 Obiettivi (Goals) ed ai 169 sotto-obiettivi (target) di Agenda 2030, che toccano aspetti ambientali, sociali ed economici, per comprendere tale grado di complessità. L’uso dell’Intelligenza Artificiale, connesso con la sempre più crescente digitalizzazione e con una sensoristica sempre più efficiente, può aiutare a monitorare e gestire le conseguenze delle scelte che potranno produrre un futuro Sviluppo sostenibile. In tale contesto, dovranno considerarsi molti aspetti correlati all’uso dell’Intelligenza Artificiale: rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo, privacy, trasparenza, non discriminatorietà, sicurezza, interoperabilità, efficienza energetica, tanto per citarne alcuni. La futura Smart-City potrà giovarsi dell’Intelligenza Artificiale per gestire la raccolta dei rifiuti, i consumi idrici, la mobilità sostenibile, salvaguardare l’ambiente ed il clima in generale riducendo la produzione di CO2. La futura classe politica e dirigente, ma anche il comune cittadino, dovrà sempre più essere consapevole di opportunità e rischi nell’uso dell’Intelligenza Artificiale, in modo da favorire scelte che conducano ad uno Sviluppo sostenibile, cioè ad “uno sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri” (Rapporto Brundtland, 1987)” afferma Raffaele ZINNO, professore associato dell’Università della Calabria, delegato del Rettore per l’Ambiente e coordinatore azioni Sostenibilità.
Fa notare il prof. Roberto GAUDIO, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, che “Nelle Città Intelligenti gli oggetti si scambiano informazioni grazie all’IoT (Internet of Things) e si fa un uso progressivamente più ampio dell’Artificial Intelligence (AI), ma non solo: ci sono ampi spazi verdi, la mobilità è fondata sullo sharing, esiste una gestione efficiente del ciclo dei rifiuti nei modelli di raccolta, trattamento e recupero.
L’Ingegneria Civile può dare contributi al riguardo in tutte le sue aree: dalla Geotecnica all’Idraulica, dall’Edilizia alla Strutture, dai Trasporti all’Urbanistica.
Saranno illustrati alcuni casi reali e sarà evidenziato il ruolo che può svolgere il PNRR.
Saranno presentate, infine, le novità dell’Offerta Formativa dei Corsi di Studio del Dipartimento di Ingegneria Civile, che devono adeguarsi alle nuove tecnologie per restare al passo coi tempi.
L’intelligenza artificiale (IA) e la sostenibilità sono un connubio vincente. Grazie alle potenzialità offerte dall’IA e alle tecnologie sempre più potenti e accessibili, è possibile accelerare l’analisi di grandi quantità di dati, contribuendo così all’avanzamento della sostenibilità.
“Ma quale strategia l’Italia vorrà adottare per lo sviluppo del settore inserita in un contesto molto più ampio quale quello regolatorio europeo anche alla luce del Disegno di Legge recentemente approvato in materia? Se analizzassimo lo stato dell’arte dell’intelligenza artificiale in Italia, quali le iniziative sviluppate negli ultimi anni nell’ambito della formazione, della ricerca, delle imprese e della Pubblica Amministrazione?” sono gli interrogativi a cui cercheremo di dare una risposta con il contributo del prof. Gianluigi GRECO, direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università della Calabria e presidente dell’Associazione Italiana per l’intelligenza Artificiale.
“I mutamenti degli assetti geostrategici attuali e la riorganizzazione della globalizzazione su base selettiva stanno generando riposizionamenti e polarizzazioni tra blocchi internazionali di Paesi che scontano un aumento della competizione economica transnazionale da una parte e un’escalation degli armamenti e degli investimenti nel settore della difesa dall’altra. La ricomposizione delle catene del valore, originate da un neomercantilismo per blocchi, si innesta in una competizione planetaria su fattori tecnologici rigeneratrici: I.A., Chat gpt, semiconduttori, biotecnologie, robotica, fibre ottiche, sistemi avanzati di telecomunicazione, beni high tech dual use, in ogni ambito civile e militare”, saranno attenzionati dal dott. Roberto BEVACQUA – direttore Krysopea Institute.
Esempio virtuoso sul territorio è la Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” che “promuove e tutela il grande Patrimonio Culturale italiano diffondendone la Conoscenza per mezzo delle sue esclusive e innovative capacità nel settore della digitalizzazione dei Beni Culturali e della diffusione in Rete per mezzo di strumenti di sua proprietà. Nell’ambito delle sue attività istituzionali svolge attività di tutela della Memoria, dei Diritti dell’Uomo, dell’Ambiente promuovendo attività di Pace”, tiene a precisare il suo presidente dott. Fabio GALLO.
Saluti istituzionali saranno resi dall’On. Simona LOIZZO – VII e XII Commissione presso la Camera dei Deputati, dal dott. Salvatore MAGARO’ – sindaco del comune di Castiglione Cosentino che si ringrazia, unitamente allo staff comunale, per l’accoglienza e l’attenzione riservata al suddetto evento.
Il convegno, inserito nel Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 – Agenda 2030 dell’ONU ed insignito dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, vanta altresì i patrocini istituzionali del MASE – Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, dell’Università della Calabria – Dipartimento di Ingegneria Civile, del Comune di Castiglione Cosentino (CS), dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, di Krysopea Institute, della Fondazione Culturale “Paolo di Tarso”, de “La Linfa” – periodico dell’associazione L’Albero Verde della Vita.
Moderatrice del convegno sarà la giornalista, dr.ssa Mariagrazia MAZZARACO – presidente de L’Albero Verde della Vita.
La partecipazione è libera fino ad esaurimento posti; si precisa che l’accesso alla sala prescrive un abbigliamento consono e per gli uomini l’obbligo di “giacca e cravatta”.
Per chi non potesse essere presente ma avesse ugualmente piacere a seguire la diretta streaming basterà collegarsi al seguente link o inquadrare il QR CODE riportato:
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